BrailleNet

BrailleNet la sfida del terzo millennio, cronologia di un sogno oltre 200.000 accessi, un fenomeno mai registrato in precedenza

Ostuni 10 agosto 2004 - In occasione del III Corso Nazionale Residenziale su "Scuola e territorio: due risorse da conciliare", organizzato dall'Asis Onlus, la conferenza stampa per l'annuncio dell'ideazione del codice Braille nel web, oggetto di un servizio nel telegiornale edito da RAI 3 Regione Puglia.

15 settembre 2004 - L'Asis predispone, in forma sperimentale, il nuovo sito: "www.braillenet.it".

Internet 2 dicembre 2004 - Inserimento del contatore di accessi nel sito. Dopo appena ventiquattro ore dal comunicato stampa, inviato ad alcune agenzie italiane, il motore di ricerca conta 520 accessi.

Internet 12 dicembre 2004: 746 accessi.

Internet 24 dicembre 2004: 1.014 accessi.

Da quel momento, dalle regioni d'Italia al resto del mondo, la notizia si espande come un'eco: "Italia, Belize, Canada, Costa Rica, El Salvador, Francia, Guatemala, Honduras, India, Inghilterra, Nicaragua, Panama, Spagna, Svizzera..." e le molteplici testate dell'Editoria nazionale e internazionale diventano gli strilloni della notizia.

15 gennaio 2007 - ideazione del sistema per far parlare le pagine web. BrailleNet viene completamente ristrutturato per far trarre a chi è privo della vista maggiori benefici.

25 dicembre 2008 - L'urlo non si è ancora spento. Dopo appena quattro anni, BrailleNet taglia il prestigioso traguardo dei 1000 link e supera gli 80.000 accessi.

Una cifra record, un fenomeno mai registrato in precedenza per una notizia positiva. Un traguardo importante, ma anche un momento di sincero e sobrio orgoglio, un momento di riflessione per un punto di partenza che dà la carica all'entusiasmo per fare ancor meglio, per proseguire a raggiungere l'irragiungibile e la forza per essere utile.

Vogliamo continuare a sognare e a far sognare! Grazie, anche per conto di chi non vede. Grazie di cuore.


Informiamo che alcuni links, sotto elencati, potrebbero essere stati chiusi o archiviati.
Pertanto, si prega visitare la Rassegna stampa per immagini facendo "click" sulle immagini.

Internet 2 dicembre 2004 - Dopo appena ventiquattro ore dal comunicato stampa, inviato ad alcune agenzie italiane, il motore di ricerca "braillenet.it" è arrivato da 132 a 520 accessi ed è presente nel web nelle sottoelencate testate. Internet 12 dicembre 2004 - BrailleNet: 746 accessi, 24 dicembre 2004: 1014 accessi.


Internet, 20 dicembre 2004
Ho ricevuto il dono della vita
ho ricevuto
il dono dell'amore
il dono del lavoro
il dono dell'intelligenza
il dono dell'udito
il dono della voce
il dono della vista...

ho chiuso gli occhi
perchè io sí?
e, per un attimo, ho voluto, ho dovuto provare...

Ringrazio Dio per avermi dato tutti questi doni e quello dell'intelligenza, che mi ha permesso di utilizzare internet,
che mi ha consentito di aiutare i nostri fratelli e, spero, mi consentirà in futuro, di essere ancora utile alla comunità.
Grazie per ciò che avete fatto!
Giuseppe Micali

Si ringrazia
Agenzia di Stampa che ha tre metodi differenti per inviare i comunicati stampa nel sistema notizie di Yahoo.
Oltre ad inserire comunicati stampa mirati, hanno accordi speciali, che permettono di inserire il comunicato stampa direttamente in settori specifici e in campi specialistici.
I siti specialistici, ove BRAILLEnet è stato pubblicato, sono sotto elencati.
Poichè alcune pagine sono state già archiviate, il link porta ad una immagine globale fotografata dalle varie pagine del motore di ricerca "Yahoo" ove si evince la pubblicazione in News Page. L'articolo di Alessandro Mirri si è diffuso nei seguenti canali di informazione: Riapertura della rassegna stampa Siti "Network Gold e Silver", collegati a Freeonline che hanno pubblicato il comunicato stampa End Siti "Network Gold e Silver", collegati a Freeonline che hanno pubblicato il comunicato stampa Si ringraziano per la pubblicazione i siti che hanno aderito e aderiranno all'appello Dopo tre anni, BrailleNet riconosciuto dall'Unione Italiana dei Ciechi di Vercelli, grazie!

Appello ai Cittadini Italiani e ai Colleghi Giornalisti
Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere

Esclusione sociale per i non vedenti

Il grado di civiltà si misura anche dal modo in cui vengono trattati i più deboli

Sono oltre 1000 i Canali informativi nazionali e internazionali insieme ai cittadini italiani indignati per l'irragionevole mutismo e la noncuranza sconcertante da parte delle principali testate nazionali cartacee, dei Ministeri per l'Innovazione e le Tecnologie e delle Comunicazioni e, sorprendentemente, dell'Unione Italiana Ciechi nazionale ai quali è stata ripetutamente inviata la notizia dell'invenzione di un sistema innovativo facilmente fruibile che riproduce la "schermata grafica" del codice Braille in formato testo per una pari opportunità di stampa dal web (www.braillenet.it), che consente anche la piena accessibilità in puro html ai computer obsoleti, in possesso della stragrande maggioranza dei ciechi.

Considerato che l'evento è stato volutamente occultato ai non vedenti, e che le condizioni individuali e sociali, considerate inviolabili dal dettato costituzionale nei confronti della disabilità sono state lese, eluse e ignorate, chiediamo al Governo l'ufficializzazione legale del sistema Braillenet, insieme al diritto di diffusione gratuita tramite tutti i mass-media nazionali per consentire a tutti i ciechi di venire a conoscenza dell'invenzione.

Con la forza della sovranità del popolo, in sintonia con lo spirito legislativo e costituzionale, insieme agli oltre 1000 Canali informativi che ancor oggi pubblicano la notizia, e ai cittadini Italiani, siamo pronti a diffondere, a livello internazionale, il grado di civiltà della nostra Nazione nei confronti dei disabili della vista e a iniziare una "lotta" anche con una petizione popolare.

Pertanto, invitiamo, ancora una volta, le principali testate nazionali cartacee, l'Unione Italiana Ciechi, il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, il Ministro delle Comunicazioni e tutti i parlamentari di tutti gli schieramenti politici, il Presidente della Repubblica e lo stesso Governo ad intervenire.

Invitiamo anche i lettori a "scagliare" questo appello, sotto forma di e-mail, ai forum, ai mass-media d'Italia, ai politici, ad amici e conoscenti, di stamparlo ed affiggerlo ovunque è consentito. Fate in modo che questo appello possa diventare la pietra di Davide.

Giuseppe Micali, giornalista